Il Comitato amministratore della Gestione separata ha deliberato di prolungare fino al 31 dicembre 2024 la copertura sanitaria integrativa offerta dalla Casagit in favore dei 3.200 iscritti che attualmente ne beneficiano, con rimborso economico del relativo onere a carico dell’Inpgi.
L’iniziativa – sperimentale e per la durata di un triennio, a far data dal luglio 2019 – era stata avviata con lo scopo di incrementare l’offerta di prestazioni ulteriori, rispetto alle tipiche tutele previdenziali, in favore degli iscritti alla Gestione separata dell’Istituto, introducendo nuovi e ulteriori strumenti di welfare. Per dare attuazione al programma è stata sottoscritta una apposita convenzione con la Casagit.
Lo stanziamento per il finanziamento del programma di assistenza sanitaria integrativa era pari a 3 milioni di euro annui, per complessivi 9 milioni di euro, ed era idoneo a coprire l’onere della quota di adesione volontaria fissata in 500 euro annui per coloro che avessero deciso di iscriversi alla Casagit.
L’iniziativa ha riscosso un alto gradimento da parte dei destinatari, tanto che ad aderire al programma sono stati ben 3.200 giornalisti, rispetto ai 5.394 potenziali beneficiari, che rappresentano quindi una percentuale pari al 60% degli aventi diritto. Il Comitato – tenuto conto che alla data di scadenza originaria del triennio di vigenza del programma in questione non risulta esaurito l’intero stanziamento previsto e che quindi sono disponibili risorse residue comunque vincolate alle medesime tutele e condizioni per le quali sono state impegnate – ha ritenuto utile continuare ad assicurare il rimborso delle quote di adesione dei colleghi che all’epoca hanno accolto favorevolmente l’iniziativa varata dall’Inpgi.