Questa mattina, a Teramo, nei locali della Pinacoteca Civica, il Sindaco e Presidente Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto e il segretario del Sindacato Giornalisti Abruzzesi Ezio Cerasi, alla presenza della vicesegretaria della Federazione Nazionale della Stampa Alessandra Costante e la consigliera nazionale della Federazione Patrizia Pennella, hanno sottoscritto e presentato il protocollo di collaborazione tra Anci Abruzzo e Sga-Fnsi sulla gestione della comunicazione pubblica e l’utilizzo degli uffici stampa.
Il protocollo, che avrà durata triennale e che sarà automaticamente rinnovato alla scadenza, si pone l’obiettivo di promuovere specifiche iniziative, anche territoriali, di cui all’articolo 2 del protocollo siglato tra Fnsi e Anci a livello nazionale e rinnovato nel 2022, e di favorire anche forme di gestioni associate degli uffici stampa, con particolare riguardo per il tessuto dei piccoli comuni, per sostenere lo sforzo di adeguamento normativo per le attività di comunicazione.
Tra gli obiettivi del protocollo anche quello di valutare insieme agli enti preposti la possibilità di impiego delle risorse del Fondo Sociale Europeo assegnate per la formazione professionale, nonché delle altre risorse comunitarie, per l’aggiornamento e l’inserimento lavorativo dei giornalisti.
“Ringrazio il sindacato per la collaborazione costante nel corso di questi anni per fronteggiare quell’emergenza informativa che stiamo vivendo sul territorio regionale – ha sottolineato il Sindaco di Teramo e Presidente Anci Gianguido D’Alberto – emergenza che impone un’azione politico-istituzionale seria per governare questi processi e dare delle risposte. Il rapporto tra politica, istituzioni e informazione è sempre molto delicato e dobbiamo essere capaci di affrontarlo sul piano istituzionale. E questo è un po’ lo spirito che ci porta a siglare oggi questo protocollo, che si pone in continuità con quello sottoscritto a livello nazionale, e che si pone l’obiettivo di valorizzare il ruolo degli uffici stampa negli enti locali, che deve essere necessariamente un ruolo istituzionale, slegato dalla politica – perché l’ufficio stampa è al servizio dell’ente e non di chi governa in un determinato momento – e favorire la creazione di uffici stampa strutturati anche nei piccoli comuni, anche attraverso forme di gestione associata”.
Soddisfazione per la firma del protocollo, il primo sottoscritto a livello regionale dopo il rinnovo, pochi giorni fa, di quello nazionale, viene espressa dal Segretario del Sindacato dei Giornalisti Abruzzesi Ezio Cerasi.
“Su questo protocollo c’è stata un’interlocuzione molto lunga tra sindacato e Anci, in una fase di transizione che ha contrassegnato il mondo degli uffici stampi – ha evidenziato Cerasi – e la felice coincidenza è che è arrivato a termine proprio insieme al rinnovo del protocollo siglato a livello nazionale tra Anci e Fnsi. Nella fattispecie questo protocollo rappresenta uno strumento di lavoro per poter favorire la nascita di uffici stampa in una realtà, come quella abruzzese, caratterizzata prevalentemente da piccoli comuni che non hanno le condizioni, anche economiche, per poter attivare un ufficio stampa strutturato e per i quali la gestione associata dell’ufficio stampa rappresenta una grande opportunità”.
Alla firma del protocollo ha preso parte anche la Vicesegretaria della Federazione Alessandra Costante.
“Questo protocollo è importante perché dimostra sensibilità verso un tema di lavoro, di occupazione, che in questi anni è stato molto trascurato in molte parti d’Italia – ha detto Costante – i posti di lavoro non si creano con le norme, non si creano con gli accordi, ma con la buona volontà e questo protocollo dimostra una grande buona volontà nel proporre nuove soluzioni per nuova occupazione. Gli uffici stampa del settore pubblico possono rappresentare un’importante opportunità di occupazione per i giornalisti italiani e i giornalisti italiani possono dare moltissimo alla pubblica amministrazione, ma bisogna trovare un punto di sintesi”.
A chiudere gli interventi la consigliera nazionale della Fnsi Patrizia Pennella.
“In Abruzzo e in particolare in provincia di Teramo c’è stato un terremoto ‘sommerso’, quasi non riconosciuto – ha sottolineato – e la ricostruzione in molti borghi della provincia di Teramo procede ancora con qualche difficoltà. Credo che in questo protocollo sia fondamentale anche in questa prospettiva. L’informazione pubblica deve tenere conto anche delle situazioni di rischio e delle difficoltà. Conoscere le leggi, gli aspetti più delicati delle normative, è fondamentale per trasmettere ai cittadini informazione e sicurezza. E garantire uffici stampa strutturati va proprio in questa direzione”.