Il Sindacato dei giornalisti abruzzesi resta basito per l’ennesima scena di insofferenza di un politico, in questo caso il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, di fronte alla legittima domanda di un cronista. Una reazione volgare e scomposta a un quesito non gradito. Pretendere domande su misura non appartiene alla democrazia e non rispetta il ruolo della stampa. Quanto accaduto a Vasto ai colleghi di ChiaroQuotidiano durante l’intervista a Bonaccini, ci ricorda ancora una volta quanto l’Italia sia un paese poco ospitale per i giornalisti, continuo bersaglio della classe politica e non solo.