Il mondo dell’informazione ricorda Massimo Rendina. A un mese dalla scomparsa, la Federazione Nazionale della Stampa, l’Ordine dei giornalisti del Lazio, l’Associazione Stampa Romana e Articolo 21, vogliono ricordare Massimo Rendina, giornalista partigiano. Per questo organizzano un’iniziativa che si terrà lunedì 9 marzo dalle 17:30 presso la sede della Fnsi, con la partecipazione dell’Anpi. Saranno presenti i familiari. La carriera giornalistica di Rendina, ricordano i promotori dell’iniziativa, fu di grande rilievo: iniziò a Bologna con il Resto del Carlino occupandosi di cronaca bianca. Dopo aver preso parte come partigiano alla liberazione di Torino, riprese la professione di giornalista a l’Unità. Terminata la guerra entrò in Rai, dove dirigerà il telegiornale. Quello a Max, giornalista partigiano, è un omaggio doveroso a un uomo che, nel suo impegno giornalistico, ha portato avanti in maniera instancabile la testimonianza e il ricordo della resistenza partigiana, la difesa del giornalismo libero ed autonomo e la valorizzazione dei principi della Costituzione.