La Giunta Esecutiva della Fnsi ha deciso all’unanimità di abolire il vecchio Fondo antiquerele e sostituirlo con il nuovo Fondo spese legali, elaborato da Daniela Scano, membro di Giunta e della Segreteria politica della Federazione e capocronista della Nuova Sardegna. In estrema sintesi ecco le novità: possibilità di erogare contributi fino a un massimo di 5 mila euro in cinque anni per i giornalisti coinvolti in cause penali o civili e “abbandonati” da aziende fallite o in gravi difficoltà economiche; possibilità di accesso anche per saldare la parcella degli avvocati, e pure in caso di assoluzione e “apertura” a collaboratori e freelance e ai colleghi denunciati dopo il licenziamento o le dimissioni.
Il testo, riportato nel link in basso, introduce altre novità importanti, che vale la pena conoscere.