«Il via libera del Senato al ddl di riforma dell’editoria rappresenta un passo in avanti importante e decisivo per la messa a punto di interventi necessari al rilancio del settore». Lo affermano, in una nota, il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
«Vanno ringraziati i senatori, a cominciare dal relatore Roberto Cociancich, che in questi mesi hanno ascoltato e fatto proprie le istanze più importanti avanzate dal sindacato dei giornalisti. È adesso auspicabile che la Camera dei deputati, nella piena autonomia che le è propria, giunga all’approvazione definitiva della proposta di legge, recependo le modifiche approntate dal Senato, nel più breve tempo possibile, per consentire al governo di mettere a punto i necessari regolamenti che dovranno definire le modalità – e stanziare le risorse – per chiudere la fase di lunga ristrutturazione del settore avviata dalle aziende editoriali e gettare le basi per un rilancio incentrato sulla valorizzazione del lavoro regolare e sulla lotta al precariato dilagante. Restano sul tappeto le problematiche legate alle concentrazioni editoriali e al superamento di norme antitrust concepite in stagioni lontane: l’augurio è che vengano presto messe al centro del confronto parlamentare e tradotte in norme di legge in linea con gli indirizzi generali definiti dell’Unione europea».